IL ROSPO DELL' ADEPTO GEORGE RIPLEY .
George Ripley (1415?), Canonico Regolare a Bridlington nella diocesi di Yorck, famoso per i rotoli alchemici di grande pregio, si dedicò allo studio dell'Alchimia ma senza grandi risultati sembra. Nel 1477 decise allora di recarsi in Italia per poter incontrare alcuni Filosofi ermetici. Dal Papa Innocenzo III° fu nominato suo Prelato domestico ed anche Maestro delle Cerimonie. Ritornato in patria non fu ben accolto dai suoi confratelli perché i titoli acquisiti a Roma avrebbero potuto porre Ripley in una posizione di superiorità nei loro confronti. Nel 1488 fu accettato dai Carmelitani ai quali chiese, senza lasciare l'ordine, di poter vivere più isolato come un anacoreta. Scomparve nel 1490.
Queste notizie sono tratte dall'Histoire de la Philosophie Hermetique dell'abate Dufresnoy.
Queste notizie sono tratte dall'Histoire de la Philosophie Hermetique dell'abate Dufresnoy.
.LA VISIONE DELL'ADEPTO GEORGE RIPLEY
La Visione che io descrivo qui , apparve alla mia vista , mentre una certa notte ero curvo sui miei libri. Io vidi un Rospo rossiccio bere il succo di diversi grappoli d’ uva con grande avidità, fino al punto che per troppa pienezza la sua pelle si tese spasmodicamente e dal suo corpo si liberò un veleno mortale. Il dolore che pervadeva il suo corpo fece sì che cominciò a gonfiarsi in ogni sua parte.Allora il rospo si diresse verso la sua segreta caverna madido di un sudore infetto mentre dal suo alito si effondevano vapori mefitici che invasero la sua tana.
Dopo qualche tempo da questi vapori si formò poi un umore dorato che gocciolando dall’alto della volta colorò la terra di una rugiada di colore rosso.
Quando il suo corpo stava per riacquistare vigore, l’alito vitale gli venne a mancare. Con la morte il Rospo divenne simile al carbone ( a causa del suo colore nero ) , essendo così sommerso dal diluvio velenoso delle sue proprie vene rimase 80 giorni ad arrostire.
Io ho cercato di scacciare questo veleno e, per ottenere questo , io misi la sua carcassa su un fuoco dolce ,la qual cosa produsse una grande sorpresa a vedersi e ancor di più a raccontare. Il rospo era penetrato da ogni parte di colori rari, e quando tutti questi colori scemarono, apparve il colore bianco. Successivamente si colorò di rosso e non cambiò più colore. In seguito io feci una Medicina da questo veleno che può uccidere ma che guarisce colui che ha il coraggio di ingerirlo.
Gloria sia a colui che dona questi Segreti, onore e lodi eterne , con azioni di grazia.
Così sia.
Questa Visione di George Ripley la si può trovare alla fine delle Dodici Porte d'Alchimia e prima del Trattato del Mercurio e della Pietra dei Filosofi nel libro di cui sopra.
Dopo qualche tempo da questi vapori si formò poi un umore dorato che gocciolando dall’alto della volta colorò la terra di una rugiada di colore rosso.
Quando il suo corpo stava per riacquistare vigore, l’alito vitale gli venne a mancare. Con la morte il Rospo divenne simile al carbone ( a causa del suo colore nero ) , essendo così sommerso dal diluvio velenoso delle sue proprie vene rimase 80 giorni ad arrostire.
Io ho cercato di scacciare questo veleno e, per ottenere questo , io misi la sua carcassa su un fuoco dolce ,la qual cosa produsse una grande sorpresa a vedersi e ancor di più a raccontare. Il rospo era penetrato da ogni parte di colori rari, e quando tutti questi colori scemarono, apparve il colore bianco. Successivamente si colorò di rosso e non cambiò più colore. In seguito io feci una Medicina da questo veleno che può uccidere ma che guarisce colui che ha il coraggio di ingerirlo.
Gloria sia a colui che dona questi Segreti, onore e lodi eterne , con azioni di grazia.
Così sia.
Questa Visione di George Ripley la si può trovare alla fine delle Dodici Porte d'Alchimia e prima del Trattato del Mercurio e della Pietra dei Filosofi nel libro di cui sopra.
L' EPIGRAMMA V° dell'Atalanta Fugiens dell'Adepto Michael Maier ,così recita:
" Si ponga un gelido rospo al femmineo petto,
Perchè aguisa d'infante beva il latteo liquore.
Cresca molto il rigonfiamento e si vuotano le mammelle,
Fin che la donna malata non lasci la vita.
Quindi ti farai un nobile medicamento,
Che fugga il veleno dal cuore e storni la pestilenza."
Una strana immagine medievale, più volte riprodotta nella pietra scolpita delle chiese, è quella di una donna che allatta serpenti o rospi, i cui genitali possono essere divorati da un rospo.
" Si ponga un gelido rospo al femmineo petto,
Perchè aguisa d'infante beva il latteo liquore.
Cresca molto il rigonfiamento e si vuotano le mammelle,
Fin che la donna malata non lasci la vita.
Quindi ti farai un nobile medicamento,
Che fugga il veleno dal cuore e storni la pestilenza."
Una strana immagine medievale, più volte riprodotta nella pietra scolpita delle chiese, è quella di una donna che allatta serpenti o rospi, i cui genitali possono essere divorati da un rospo.
Il Medioevo inclinerà l'immagine del rospo verso un animale del tutto negativo, fino a diventare uno degli animali più rifiutati e più associati al Diavolo . Il rospo è un animale ctonio per eccellenza , riprende infatti tutti i temi legati alle divinità ctonie : il legame con la terra, con il mondo sotterraneo, e quindi con gli Inferi e con i morti. Quando evoca il rospo, Virgilio insiste sulla sua vita sotterranea, in un buco sottoterra.
Ma perché George Ripley e Michael Maier ostentano il rospo nelle loro rappresentazioni alchemiche?
Risponde Eugène Canseliet :
" Crapaud ( rospo in francese) deriva dal vecchio francese crapos- che a sua volta deriva per metatesi dal greco antico karpo per karfo: dissecco, rendo secco,arido; io sfinisco, io faccio avvizzire, faccio deperire."
Alchimia,Studi diversi di Simbolismo ermetico e di pratica Filosofale.
gdg
Ma perché George Ripley e Michael Maier ostentano il rospo nelle loro rappresentazioni alchemiche?
Risponde Eugène Canseliet :
" Crapaud ( rospo in francese) deriva dal vecchio francese crapos- che a sua volta deriva per metatesi dal greco antico karpo per karfo: dissecco, rendo secco,arido; io sfinisco, io faccio avvizzire, faccio deperire."
Alchimia,Studi diversi di Simbolismo ermetico e di pratica Filosofale.
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